Vaccinazioni bambini 5-11 anni, si parte in Italia: prime somministrazioni
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Direttore: Alessandro Plateroti

Vaccini bambini 5-11 anni, si parte: prime somministrazioni allo ‘Spallanzani’

Vaccino Covid

In Italia sono iniziate le vaccinazioni ai bambini. Le prime somministrazioni allo ‘Spallanzani’.

ROMA – Prime vaccinazioni ai bambini in Italia. Il via ufficiale è in programma per giovedì 16 dicembre, ma lo Spallanzani ha deciso di anticipare 24 ore con il V-Day. Un clima di festa che ha portato 70 ragazzini accompagnati dai genitori a sottoporsi alle somministrazioni.

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Siamo molto soddisfatti – ha detto l’assessore D’Amato citato dall’Adnkronosi nostri operatori si sono trasformati in clown per far vivere questo momento ai più piccoli come un momento di festa“.

Vaccino coronavirus
Vaccino coronavirus

Zingaretti: “Ai genitori dico: vaccinate i bambini”

Le prime vaccinazioni dei più piccoli sono state commentate anche da Nicola Zingaretti. “Le somministrazioni sono avvenute con il sorriso sulle labbra dei più piccoli – ha ammesso il governatore del Lazio – voglio ringraziare lo Spallanzani e le forze dell’ordine per questo momento. Faccio un appello a tutti i genitori: vaccinate i bambini perché è un atto d’amore”.

Non perdiamo tempo – ha aggiunto ormai l’ex segretario del Partito Democratico – la Omicron è insidiosa e si diffonde in molto molto veloce. Abbiamo già 40mila di prenotazioni per il vaccino“.

Nicola Zingaretti
Nicola Zingaretti

Vaia: “Una bella emozione”

All’Adnkronos Francesco Vaia, direttore dell’Inmi di Spallanzani, ha parlato di una “bella emozione vedere i piccoli vaccinarsi. I bambini non sono giovani adulti, hanno una loro sensibilità, hanno dimostrato di avere grande coraggio, anche dei più grandi“.

Nessuno ha mai detto che il problema è vaccinare i più piccoli – ha aggiunto – ma quando è il tempo per farlo. Se si parla di immunizzare i ragazzini per proteggere gli adulti è sbagliato, mentre si fa per proteggere i giovanissimi fragili. Noi in questo momento dobbiamo recuperare le persone che ancora non si sono vaccinate perché hanno grande mobilità. Successivamente molto probabilmente si dovrà fare una dose annuale con un vaccinato che sia aggiornato anche contro la variante Omicron“.

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ultimo aggiornamento: 15 Dicembre 2021 18:18

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